A Cincinnati la pioggia non dà tregua e la sfida tra Jannik Sinner e Adrian Mannarino si è trasformata in una maratona… di attesa. Dopo oltre due ore di interruzione per un violento diluvio, i due giocatori sono rimasti bloccati negli spogliatoi, con l’organizzazione costretta a rinviare più volte il rientro in campo. Il match, sospeso sul 2-1 per Mannarino nel secondo set, dopo che Sinner aveva conquistato il primo, è rimasto in stand-by mentre gli addetti tentavano di asciugare il terreno di gioco.
Il cielo ha iniziato a schiarirsi, ma la ripresa è apparsa lontana. Così Sinner ha trovato modi creativi per ingannare il tempo. Dopo un breve riscaldamento al coperto, l’azzurro ha coinvolto il suo staff in piccoli giochi per tenere alto l’umore. Prima ha distribuito palline a tutti, trasformando un cestino in un canestro improvvisato. Poi, vista la persistenza della pioggia, è scattato il torneo di carte, immortalato dalle telecamere, con tutti seduti intorno a un tavolino e concentrati sull’unica “gara” possibile in quel momento.
Jannik Sinner, sfogo choc a Cincinnati: "Qui succede di tutto"
Quella contro Adrian Mannarino è stata una sfida tutt’altro che semplice per Jannik Sinner. Il numero uno d...Non il segnale più rassicurante per i tifosi, che speravano in un rapido ritorno in campo, ma un modo efficace per mantenere la mente leggera in una situazione frustrante. “In momenti così – ha spiegato poi Sinner – è importante restare rilassati e farsi trovare pronti quando si riprende”. Per ora, però, la priorità resta il meteo. Finché il campo non sarà perfettamente asciutto, la ripresa resta incerta. L’unica certezza è che il numero uno al mondo, anche in condizioni proibitive, sa come trasformare un interminabile stop in un’occasione per fare squadra.
Pendant ce temps là Jannik Sinner joue aux cartes en attendant la reprise de son match à Cincinnati #TeamParieur #Sinner pic.twitter.com/s3tuYtyPTf
— ZE NOTORIOUS ⚡️ (@ZENOTORIOUS_) August 13, 2025