Nuovo caso Var e arbitri ancora sotto accusa in Serie A. Dopo il clamoroso caso del (doppio) rigore revocato al Milan contro il Bologna una settimana fa, a lamentarsi stavolta è Igor Tudor, allenatore della Juventus, subito dopo il pareggio dei bianconeri a Verona, fermati 1-1 da un ottimo Hellas.
"Vorrei che avessimo più energia. Si gioca un calcio totalmente diverso ogni tre giorni - premette l'allenatore croato nel dopo gara -. E poi vorrei anche un altro arbitro. Non abbiamo fatto una delle nostre migliori partite e alla fine prendiamo questo punto perché non si può vincere sempre. Però il rigore dato è una cosa vergognosa, il pallone il giocatore non lo vede, non esistono questi rigori, li danno solo quelli che non hanno mai giocato a calcio. E' una regola vergognosa. E poi c'era il rosso per il colpo a Gatti, l'attaccante non guarda niente ma l'avversario. Una vergogna. Non voglio trovare scuse ma le partite poi si decidono così. Sono state due decisione del Var tutte sbagliate".

(LaPresse)
Oltre alle paroledi Tudor ai microfoni di Dazn ("Va detto che è mancata energia oggi, dietro hanno retto ma in mezzo al campo si poteva fare meglio. Non sono arrabbiato, abbiamo i nostri pregi e difetti", ha concluso il mister bianconero), è sui social che è esplosa la protesta dei tifosi juventini, con decine e decine di condivisioni del momento in cui Gift Orban, autore peraltro del pareggio su rigore che ha fissato il risultato finale, colpisce con una gomitata apparentemente volontaria alla testa il difensore avversario Gatti.
Che barzelletta questo VAR pic.twitter.com/kr2XgGgKzG
— Matthijs_Pog (@MatthijsPog) September 20, 2025