"Sono orgoglioso di essere italiano". Lo ribadisce, Jannik Sinner, di nuovo numero 1 al mondo dopo la vittoria al Masters 1000 di Parigi che gli ha consentito di scavalcare Carlos Alcaraz, il cui sorpasso avvenuto a fine estate allo Us Open è durato appena qualche settimana. Ora ci sono le Atp Finals di Torino, con l'altoatesino, volto simbolo del tennis italiano, che dovrà sperare in una complessa sequenza di risultati incrociati per tenere duro fino a fine anno lo scettro.
Dopo aver annunciato di voler rinunciare alla Coppa Davis 2025, per Jannik il ritorno in Italia, a Torino, è stato segnato dalle polemiche della stampa e dall'amore dei tanti tifosi che lo hanno accolto a braccia aperte. E in una lunga intervista intima e riflessiva, realizzata in Jannik, oltre il tennis", il 24enne di San Candido ha detto chiaramente che non si tratta di scaricare responsabilità o di disimpegno. Anzi: è una scelta fatta con coscienza, nella convinzione che serva pensare alla propria tenuta mentale, fisica e al futuro.
Jannik Sinner insultato dal giornalista francese: "Antipatico, mi dà sui nervi"
Ha vinto tutto, ma non ha convinto tutti. Dopo aver conquistato il Masters di Parigi e la vetta del ranking mondiale, Ja..."A fine stagione - ha spiegato - con le pressioni, le partite giocate, le emozioni ci vuole tempo per rimettere insieme tutto. Una settimana in più è tanto: serve per rigenerarsi, per prevenire infortuni, per tornare con energia". Allo stesso tempo, Sinner ha voluto ribadire il suo legame con l'Italia: "Sono orgoglioso di essere italiano, felice di essere nato qui. Questo Paese merita molto di più di ciò che sto facendo io".
Sinner e Alcaraz, il primo scontro del 2026: calendario impazzito
È ufficiale: Jannik Sinner e Carlos Alcaraz torneranno uno di fronte all’altro il 10 gennaio a Incheon, in ...L'anno scorso, ha ricordato, la situazione era diversa: aveva promesso a Berrettini che avrebbe fatto la Davis, e lo aveva mantenuto. Ma nel 2025 non c'era alcun dubbio, secondo lui. Con le Finals ATP in arrivo, la decisione assume contorni ancora più incisivi: Sinner punta a preservare le proprie forze per il grande appuntamento, convinto che la sua scelta non sminuisca la Nazionale: "Abbiamo una squadra incredibile anche senza di me", con buona pace di rosiconi e criticoni a prescindere.




