La Fifa si avvicina al sorteggio dei Mondiali 2026, previsto per il 5 dicembre, e ha finalmente sciolto uno dei nodi più attesi: il posizionamento nelle fasce delle nazionali che arriveranno dai playoff. Una decisione tutt’altro che secondaria per l’Italia, che spera di superare gli spareggi e tornare finalmente alla Coppa del Mondo. La scelta, però, non sorride alla squadra di Gattuso: qualora ottenesse la qualificazione, la Nazionale finirebbe automaticamente nell’ultima fascia, con il rischio concreto di ritrovarsi in un girone tra i più duri dell’intero torneo. Ma, considerando il percorso che l’Italia deve ancora completare, questo non è neppure il problema più urgente.
Le fasce stabilite dalla Fifa delineano un quadro molto chiaro: nella prima ci sono tutte le grandi potenze, dai padroni di casa Canada, Messico e Stati Uniti fino a Spagna, Argentina, Francia, Inghilterra, Brasile, Portogallo, Paesi Bassi, Belgio e Germania. La seconda raccoglie squadre di alto livello come Croazia, Marocco, Colombia, Uruguay, Svizzera, Giappone, Senegal, Iran, Corea del Sud, Ecuador, Austria e Australia. La terza comprende Norvegia, Panama, Egitto, Algeria, Scozia, Paraguay, Tunisia, Costa d’Avorio, Uzbekistan, Qatar, Arabia Saudita e Sudafrica. Infine, in quarta fascia finiscono nazionali come Giordania, Capo Verde, Ghana, Curaçao, Haiti, Nuova Zelanda e tutte le vincitrici dei playoff europei e dei tornei intercontinentali.
Donnarumma e Tonali, l'impietosa classifica prima dei playoff mondiali
Quando si parla di playoff Mondiali, si evocano subito tensione, storie di riscatto e partite che valgono una carriera. ...Per l’Italia, quindi, un’eventuale qualificazione significherebbe un sorteggio potenzialmente ostile: possibile incrocio con una big come Spagna, Argentina o Francia e con seconde fasce temibilissime come Croazia o Marocco, oltre a una terza fascia guidata dalla sempre insidiosa Norvegia. Intanto la Fifa ha anche stabilito che, per la prima volta, Spagna e Argentina non potranno affrontarsi prima della finale, mentre Francia e Inghilterra potranno incrociarsi solo in semifinale. Confermate anche le sedi del torneo, nonostante le recenti pressioni politiche provenienti dagli Stati Uniti.




