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Il fotofinish regala la Coppa Agostoni a Francesco Gavazzi

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Battuto per un niente Santambrogio e Paolini. Domani chiusura del Trittico Lombardo con la Coppa Bernocchi

Roberto Amaglio
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Un colpo di reni degno del miglior Oscar Freire ha regalato la vittoria nella 65° edizione della Coppa Agostoni a Francesco Gavazzi, al suo terzo centro stagionale dopo i successi di inizio stagioni nelle frazioni del Giro di Sardegna e alla Vuelta al País Vasco. Il valtellinese della Lampre-Farnese ha preceduto per una manciata di centimetri Mauro Santambrogio: per il corridore della BMC una vera beffa quella del fotofinish, in quanto già lo scorso anno si era dovuto accontentare della piazza d'onore sul traguardo di Lissone, preceduto in quell'occasione da Giovanni Visconti. A completare il podio Luca Paolini (Acqua & Sapone), uno dei grandi favoriti visto come si era sviluppata la gara. La corsa – Come anticipato ieri, il percorso non prevedeva più i tradizionali passaggi sul Lissolo, ma dei transiti più impegnativi a Onno, Pian del Tivano, sul Ghisallo e sul Colle Brianza. Ed è stato proprio sul Ghisallo che si sono accese le polveri. Davanti sono rimasti una ventina di corridori. Finale concitato. I corridori battuti in volata hanno provato a far saltare il banco: il primo a tentare la sorte è stato il cronoman bergamasco Marco Pinotti, seguito da Andrea Tonti. Sul rettilineo di Lissone, però, il drappello di testa si è presentato compatto, lanciato nello sprint. Pilotato dal giovane Simone Ponzi, Gavazzi ha sorpreso Luca Paolini ed è sfrecciato sotto lo striscione d'arrivo affiancato a Mauro Santambrogio. I due si sono guardati per cercare di capire chi abbia vinto: alla fine il responso inconfutabile lo ha emesso il fotofinish. Il gradino più alto del podio è di Gavazzi. Domani la Bernocchi – Come ormai da tradizione, domani il Trittico Lombardo giunge a conclusione con la 92° edizione della Coppa Bernocchi. Uniche difficoltà altimetriche le due ascese al piccolo Stelvio (così soprannominato per i suoi larghi tornanti). Favoriti quindi i velocisti. Per quanto riguarda invece la classifica finale del Trittico, saranno ancora Santambrogio e Gavazzi a contendersi il gioiello messo in palio dagli organizzatori: considerati i risultati odierni e quelli della Tre Valli Varesine (Gavazzi 8°, Santambrogio 9°), il favorito d'obbligo è il 26enne della Lampre.

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