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Immigrazione, la Francia si blinda: droni e militari al confine con l'Italia

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Parigi schiera il Personale della Direzione Generale della Sicurezza Interna (Dgsi) che sarà inviato a Mentone per interrogare i "clandestini" arrestati alla frontiera e individuare eventuali profili sospettati di "terrorismo". Lo ha appreso Europe 1, sottolineando che le autorità francesi si preparano a rafforzare il confine con l’Italia dopo che il ministro dell’Interno, Gerald Darmanin, ha assicurato che la Francia non accoglierà sul suo territorio migranti da Lampedusa. 

 

 

Secondo l’emittente francese, sono state adottate altre misure come l’uso di droni per monitorare il confine e le quattro unità mobili sulle Alpi Marittime saranno presto affiancate da un reggimento di Cacciatori delle Alpi. Questi militari saranno addetti alla sorveglianza notturna delle montagne della Val Roya. La Francia, inoltre, raddoppierà il numero del personale dell’operazione Sentinel presente sul posto (che passerà da 60 a 120) mentre saranno reclutati 60 riservisti della polizia nazionale. Infine, a causa dell’elevato numero di arresti notturni effettuati negli ultimi giorni, la prefettura delle Alpi Marittime ha chiesto la creazione di uno spazio aggiuntivo con 100 posti, incaricato di accogliere i migranti arrestati prima della consegna alla polizia. 

 

 

"È dal 2015 che assisto alla chiusura unilaterale della frontiera, a una deroga di Schengen che, ricordo, è un accordo sul quale si fonda il principio di esistenza stessa dell’Europa. Io l’ho detto e lo ribadisco: a Ventimiglia è morta l’Europa", dice all’Adnkronos Flavio Di Muro, sindaco leghista di Ventimiglia, lo stesso che per tutelare i suoi concittadini preoccupati per una convivenza forzata coi migranti in città ha fatto mettere guardie armate al cimitero. "Al momento non ci risultano droni né elicotteri, evidentemente queste soluzioni riguardano altre realtà di confine tra Italia e Francia, più dalla parte dell’entroterra e nelle zone boschive ma non a Ventimiglia. Mentre, invece, a Ponte San Ludovico, alla frontiera lato mare", aggiunge, "è avviata la costruzione di un sito di contenimento dei migranti. Di fatto i francesi fanno passare lì la notte a quelli che trovano sul loro territorio per poi riconsegnarli alla polizia di frontiera italiana l’indomani. È un’organizzazione logistica che presumo si stia organizzando in previsione di flussi maggiori".

A Ventimiglia, prosegue il sindaco, "c’è molta tensione, molta preoccupazione per un afflusso che può incrementare. Per quanto mi riguarda sto cercando di fare tutto il possibile per anticipare proposte e soluzioni rispetto alle istituzioni sovracomunali"

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