Roma, (askanews) - Tre giorni interamente dedicati al mondo del videogame nella Fabbrica dei Sogni di Cinecittà: dal 4 al 6 maggio un lungo weekend con ingresso gratuito fatto di full immersion, interazione, formazione, gioco. Nello Studio 10 e alla Sala Fellini degli Studios di via Tuscolana si terranno laboratori, workshop, didattica per scuole e famiglie, panel e masterclass esclusive, con la presenza di postazioni interattive, la storia del videogioco e le ultime novità. Un'occasione per mettere insieme mondi e linguaggi diversi per dare al gaming un ruolo nella società e nelle politiche pubbliche in materia di cultura, formazione, istruzione e ricerca scientifica, come ha spiegato Giovanna Marinelli, ex assessore alla Cultura della giunta Marino e coordinatrice del progetto: "La sfida è quella di far capire che il videogioco non è solo occasione di svago e divertimento ma anche uno strumento potentissimo per poter gestire alcune politiche pubbliche di valorizzazione: penso all'applicazione del videogioco su tutto il nostro patrimonio - alcuni esperimenti sono già in corso - ma anche sui settori della salute o dell'ambiente. Questi percorsi in altri paesi europei sono molto consolidati. Sono presenti per esempio in Olanda e Danimarca come strumenti di informazione dei cittadini a disposizione dei ministeri che devono informare i cittadini su politiche di protezione civile, protezione del suolo, e così via". L'iniziativa di Istituto Luce Cinecittà, in co-realizzazione con QAcademy impresa sociale, e in collaborazione con ITA (Italian Trade Agency) e Aesvi (Associazione editori e sviluppatori videogiochi italiani) si avvale di partner istituzionali e privati di settore. All'interno del Videogame Lab, oltre a spazi per la didattica, per il B2B, per le famiglie e per il gioco vi sarà anche un'area specifica dedicata agli sviluppatori. Luca De Dominicis, Presidente dell'Accademia Italiana del videogioco: "All'interno del Videogame Lab stiamo sviluppando un'area chiamata Level Up, che è la prima conferenza internazionale degli sviluppatori, circa 30 nomi da tutto il mondo che hanno sviluppato giochi importantissimi - detti anche giochi 'Tripla A', che vengono a Roma per affrontare varie tematiche: la programmazione il game-design, la grafica tridimensionale. Questo importare conoscenza per noi è fondamentale. Noi siamo convinti che l'Italia possa lanciare un suo mercato interno di produzione videoludica e per essere up-to-date per essere al livello dei nostri amici internazionali dobbiamo importare il knowledge che ancora non abbiamo perfettamente sviluppato in Italia".
Execus, la MarTech italiana racconta le sfide future
Milano, 16 mag. (askanews) - Execus S.p.A., società capofila dell'omonimo Gruppo attivo nel digital marketing, Ad-tec...
TMNews