Roma, 31 mar. (askanews) -Tra pochi anni i cittadini non dovranno piu pagare per la gestione dei rifiuti perchè saranno addirittura le aziende a
cercarli e a pagarli. Tutto grazie all'economia circolare, con
la materia prima seconda (ovvero materia riciclata) che sta
sostituendo la materia prima fossile o naturale in misura
straordinariamente crescente. Lo conferma ad askanews Roberto
Sancinelli, Presidente di Montello S.p.A, che con le 700 mila
tonnellate anno di rifiuti organici provenienti da raccolta
differenziata recuperati e trasformati in Biometano, con recupero
di Anidride Carbonica (CO2) per uso industriale, fra cui il
beverage, con la produzione di fertilizzante organico di alta
qualità e oltre 450 mila tonnellate anno di imballaggi in
plastica post consumo recuperati e riciclati in materia prima
seconda (direttamente e tramite controllate), è leader in Italia
e in Europa oltre che uno dei migliori esempi di industria
"Carbon negative". Roberto Sancinelli:
"Nell'economia circolare per quanto riguarda i rifiuti si parla
di sostituzione utilizzando il rifiuto di materie prime fossili o
naturali per la produzione di beni da reimmettere nuovamente nel
sistema produttivo e di consumo - spiega Sancinelli -. Oggi
questo processo è avviato e irreversibile. E sta accelerando. Si
raggiungerà sicuramente un importante obiettivo entro il 2050 ma
anche prima. Il rifiuto, in passato un problema, oggi meno,
domani sarà un valore. Non più un onere per il cittadino, anzi
verrà pagato. Sarà l'industria che pagherà per il rifiuto, che con l'end of
waste perderà il titolo di rifiuto e diventerà materia prima. E'
questo il processo in corso".
Intanto Montello S.p.A., dopo gli investimenti in Sicilia,
prosegue nel suo piano industriale espansivo entrando nel settore
del trattamento e riciclo degli agroalimentari confezionati
scaduti che non possono più essere destinati al consumo,
acquisendo il 50% del capitale di Splendorini Molini Ecopartner
S.r.l. - azienda di Umbertide (PG) con oltre 300 anni di storia -
che gestisce il più importante impianto di trattamento e riciclo
italiano di questo materiale e che opera con numerosi dei più
importanti brand owner italiani. Con un doppio obiettivo. Ancora
Sancinelli:
"Realizzare una digestione anaerobica per produrre biometano per
autotrazione ma soprattutto oggi siamo impegnati fortemente, già
in Montello e porteremo le nostre ricerche anche in Ecopartner,
verso la produzione di un fertilizzante organico per colture
biologiche. Un fertilizzante biologico. Che è l'altra direzione
dell'orticoltura e dell'agricoltura".