Basilea, 20 giu. (askanews) - "Art Basel è il simbolo di un mercato nel quale io volevo entrare, volevo che ci fosse questo precedente, cioè che una pratica come la mia potesse esistere qui, e infatti il successo anche economico della fiera che mi riguarda in prima persona, mi dà la misura che questa cosa è consolidata, che è solida, che sta andando avanti bene". Lo ha detto ad askanews Marinella Senatore, artista italiana che con la sua installazione "We Rise by Lifting Others" è protagonista ad Art Basel Unlimited.
"Per me era un fatto assolutamente politico anche tracciare delle strade che non erano le più ovvie per il mercato, perché il mercato per moltissimi anni ha guardato altrove, ha guardato altri tipidi ricerca, altri tipi di artisti, però era proprio quello il punto per me. Cosa significa quando poi diventa così richiesta e quindi è collezionata e dà anche quindi un riscontro economico importante, una pratica che è basata sulla partecipazione di migliaia di individui. Cioè quando collezionano Marinella Senatori stanno collezionando una pratica, non soltanto un oggetto che appartiene a un artista che sicuramente ha un percorso, una carriera eccetera, ma come ce ne sono tanti altri in realtà, ma sta collezionando una cosa che viene da molto lontano, che viene dal coinvolgimento di tantissimi esseri umani".