Salvini: i 16enni di oggi sono più maturi, "paghino" come maggiorenni

di TMNewsgiovedì 31 luglio 2025
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Roma, 31 lug. (askanews) - "Sono 44 mila i reati commessi dai minori in un anno. Equiparare l'episodio delittuoso del minore a quello del maggiorenne ormai è doveroso". Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, vicepremier e ministro per le Infrastrutture e i Trasporti, parlando in conferenza stampa al Senato dove, alla presenza di Daniela Di Maggio, madre di Giovanbattista Cutolo, il giovane musicista assassinato a Napoli nel 2023, il partito ha illustrato tre proposte di legge per "fermare l'istigazione a delinquere a danno dei minori, per l'oscuramento dei profili social dei criminali e per l'istituzione del garante delle vittime della criminalità".

"I 15, 16, 17 anni di oggi - ha detto Salvini - non sono quelli dei miei tempi, quando non c'erano i telefonini, non c'erano social ma le cabine telefoniche a gettoni e il ghiacciolo e la parola valeva il sorriso, il pallone... Negli anni Sessanta, Settanta, Ottanta non giravi col coltello, giravi con il coltello per pulire la radice dei funghi. Un sedicenne di oggi è molto più maturo, ha molti più strumenti, rispetto al 16enne degli anni Settanta, però onori e oneri: se sbagli paghi, come pagano tutti gli altri".