Roma, 27 nov. (askanews) - Il Parlamento ha approvato in via definitiva il Disegno di legge Semplificazioni-bis che riconosce formalmente la sordocecità come disabilità unica e specifica.
La norma introduce una modifica importante alla legge 107/2010, estendendo il riconoscimento della sordocecità a tutte le persone con compromissioni combinate, totali o parziali, di vista e udito, congenite o acquisite, a prescindere dall'età di insorgenza. "Un risultato storico", sottolinea la Fondazione Lega del Filo d'Oro, impegnata da anni a favore di chi non vede e non sente, e che arriva a pochi giorni dalla Giornata Internazionale della Disabilità che ricorre il 3 dicembre.
"A pochi giorni dalla Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, la Lega del Filo d'Oro celebra un traguardo fondamentale per tutte le persone sordocieche e per le loro famiglie", ha dichiarato Rossano Bartoli, presidente della Fondazione Lega del Filo d'Oro.
"L'approvazione definitiva di questo Disegno di legge rappresenta un momento fondamentale, in quanto prevede la definizione della sordocecità come disabilità unica, riconoscendo i bisogni e i diritti delle persone sordocieche e delle loro famiglie. Grazie alle istituzioni - ha aggiunto - per aver accolto le nostre istanze e aver dimostrato sensibilità verso una fascia della popolazione non trascurabile. Un traguardo importante verso un futuro più sereno per le persone sordocieche e le loro famiglie, che possa garantire una vera inclusione e partecipazione alla vita della collettività".



