(Agenzia Vista) Roma, 30 gennaio 2025 “Questa scelta secondo me non fa l'interesse dell'Italia. Il problema è la scelta di un magistrato di iscrivere nel registro degli indagati del tribunale ministri. Non è un atto dovuto, quindi c'è una scelta, mi auguro non legata ad altre vicende, frutto di una richiesta di un avvocato che era stato al governo con un governo di sinistra e che fa parte dello schieramento di opposizione. A pensar male si fa sempre bene. Un servitore dello Stato, prima di fare delle scelte a mio giudizio più che azzardate, deve pensare se la sua scelta, visto che non è un atto dovuto, fa o meno l'interesse dell'Italia”. Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio, a margine di una conferenza stampa di FI sulla sanità. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
"Palestina libera", il coro dei manifestanti al corteo pro Gaza a Roma
(Agenzia Vista) Roma, 07 giugno 2025 La manifestazione a Roma contro la guerra a Gaza e a favore del riconoscimento d...