(Agenzia Vista) Roma, 15 dicembre 2025 "Il piano economico e commerciale è tutt’altro che esente da tensioni, con la diffusione di politiche e strumenti che puntano a rafforzare artificiosamente il proprio Paese a scapito degli altri. Sovraccapacità produttiva, dumping, dazi, dominio delle catene di approvvigionamento e coercizione economica, solo per citare alcune tra le distorsioni più significative, nuocciono a un mondo pacifico e interdipendente. Se ci si propone di perseguire obiettivi di progresso la strada è soltanto quella del rafforzamento della collaborazione. L’alternativa porta ad avvolgersi nella spirale dell’instabilità. La posizione geografica ci pone al crocevia di aree sensibili, dal Mediterraneo all’Europa centrale, dall’Africa al Vicino Oriente. La nostra economia è legata ai flussi globali; la nostra società è aperta al mondo; la nostra evoluzione politica ha tratto beneficio dalla costruzione europea, dalle istituzioni multilaterali, dalla cooperazione. È evidente che è in atto un’operazione, diretta contro il campo occidentale, che vorrebbe allontanare le democrazie dai propri valori, separando i destini delle diverse nazioni. Non è possibile distrarsi e non sono consentiti errori". Così Mattarella, in occasione della XVIII Conferenza delle Ambasciatrici e degli Ambasciatori d’Italia. Quirinale Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev



