Crozza: "Vittoria degli antipolitici sugli antipatici"
Maurizio Crozza commenta i risutati delle elezioni nella copertina di Ballarò. "Questa è la vittoria degli antipolitici sugli antipatici. In Italia vincono i comici e i pianisti". Crozza ironizza sul Pdl: "Rimane un partito coerente, perché il popolo delle libertà segue il suo partito con la lealtà di sempre: quando il suo leader fa politica il partito fa politica, quando lui va da Putin il partito va a puttane". Pdl - Crozza parla del risultato del Pdl: "Sono spariti come gli alberi di Natale il 7 gennaio. Alfano in un primo momento ha ammesso la sconfitta, poi ha ripreso a funzionare l'auricolare ed è ritornato in collegamento con Berlusconi da Mosca e si è corretto. Sono elezioni in cui registriamo una sconfitta evidente e cocente che mi fa esclamare: ma che cazzo dici Alfano?! Infatti abbiamo stravinto a Lecce. Comunque anche se siamo stati vittima di un forte astensionismo è andata meglio di come ci aspettavamo, ma soprattutto dov'è l'ucraina vestita da pompiera?". Grillini - Il comico commenta il boom dei grillini: "Risultato sconvolgente, l'Italia ha votato e c'è stato terremoto imprevedibile, assurdo: ma chi se l'aspettava che Federico Moccia ce la facesse a diventare sindaco! Ma capisci che è una cosa incredibile? Certo poi a guardare bene i risultati ci sono stati anche degli aspetti minori, dei dettagli, robettina: sì, tipo: è scomparso il Pdl. Vabbè ma capita, Atlantide è sparita, ma sono cosine". E poi rivolgendosi a Fassino: "Scusi ma lei lo ha sentito il boom dei grillini? Sì, dalla faccia direi di sì".