“Una sconfitta sociale”. Così Luca Zaia ha definito il fatto che il governo voglia ricorrere agli assistenti civici per monitorare il rispetto delle norme sul distanziamento fisico e l’utilizzo delle mascherine. “Se si avverte la necessità di attivare controlli di questo tipo - ha aggiunto il governatore del Veneto - vuol dire che c’è un problema culturale. Anche perché non abbiamo a che fare con dei delinquenti, ma con dei ragazzi perbene”. Zaia si domanda dove le istituzioni abbiano sbagliato per arrivare a questo punto e conclude invitando “i ragazzi che vogliono ribellarsi ai controlli, a farlo indossando la mascherina”.
Fonte video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev