Vittorio Feltri, immigrazione: "Mario Draghi metta Matteo Salvini al posto di Luciana Lamorgese al Viminale"

12 maggio 2021

Secondo il direttore Vittorio Feltri, "Mario Draghi in sostanza è una sorta di "Conte tre". E spiega: "Tutti si aspettavano che Draghi riaprisse qualcosa in Italia, almeno queste era state le promesse, o almeno era la sensazione diffusa. E invece il premier continua nella politica di restrizioni: evidentemente a qualcosa servono ma serve di più vaccinare la gente e invece noi con i vaccini siamo ancora piuttosto indietro". Per Feltri è inconcepibile che "noi non abbiamo i vaccini, perché l'Europa non ce li dà, ma li mandiamo in Serbia". Ma non c'è solo questo problema per Draghi. Adesso c'è anche quello dell'immigrazione che sta diventando insostenibile. Secondo il direttore di Libero "si presenta l'urgenza di cambiare qualcosa al Viminale. E quel qualcosa non può che essere il ministro perché Luciana Lamorgese non è in grado di affrontare un tema tanto delicato come quello dell'immigrazione". "Bisognerebbe che Draghi avesse il coraggio di rimettere Matteo Salvini al Viminale", incalza Feltri. "Invece di processare il capo della Lega, che ha dimostrato di saperci fare in quella materia, dovrebbe darsi da fare affinché Salvini torni al ministero dell'Interno e risolva questo problema che sta diventando gravissimo". "Speriamo che Draghi si dia da fare", conclude il direttore, "perché finora abbiamo la sensazione che quest'uomo che è stato salutato come salvatore della Patria in realtà sia come un Conte tre".