Villa Imperiali Becker, Torino: musa ispiratrice di romanzi e film dell'orrore. Da David Herbert Lawrence a Dario Argento

17 maggio 2021

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Lo studente di comunicazione Franz Becchi questa volta si trova a Torino. In Strada del Righino 1, ben nascosta in una foresta di alti arbusti e folte erbacce, giace Villa Imperiali Becker. Nel 1600 Ludovico San Martino d’Agliè acquistò il terreno e vi fece costruire la reggia, completata poi nel 1603. La Villa subì diverse modifiche con il passare dei secoli, già a partire dal 700’, quando il corpo centrale dell’edificio venne rivisitato in chiave romantica, così come il giardino che circondava il gioiello. Durante la sua lunghissima storia, la Villa cambiò spesso di proprietario: agli inizi dell’800’ fu venduta a Casimiro Rivoira, poi ad Antonio Fornaca e nel 1846 al principe di Lucinge. Deve il nome a uno dei suoi ultimi proprietari, nonché uno dei più importanti: Sir Walter Becker, diplomatico e conosciuto uomo d’affari che fece sua la Villa nel 1902...