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Superbonus edilizio, la retromarcia del governo: ecco chi viene "beffato", il nodo della data della fattura

Il governo ci ha ripensato. Ma senza ammetterlo. La retromarcia sui bonus casa è stata affidata ai chiarimenti dell'Agenzia delle entrate, che ha di fatto smentito la retroattività della stretta operata da Mario Draghi per combattere le frodi sulle agevolazioni per l'edilizia. L'obbligo del visto di conformità e dell'asseverazione anche per gli sconti diversi dal superbonus al 110%, ha spiegato il fisco, si applicherà solo a partire dal 12 novembre. In altre parole, tutti coloro che abbiano già ricevuto le fatture da parte di un fornitore e assolto i relativi pagamenti, potranno dormire sonni tranquilli. Il rischio di vedersi bloccare la pratica, paventato dai costruttori e dalle associazioni delle piccole e medie imprese, è, almeno per ora, scongiurato.

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