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Sanzioni, senza il gas russo l'Italia resta bloccata e al freddo

L'Europa ne sta discutendo. L'accordo ancora non c'è, ma sul tavolo delle sanzioni c'è anche l'ipotesi di bloccare del tutto le importazioni di gas dalla Russia. Cosa succederebbe nel nostro Paese, con il taglio del 40% del nostro fabbisogno di metano?  Sono tre i livelli di crisi previsti dal Piano di emergenza del sistema italiano del Gas naturale: preallarme, che è quello in cui ci troviamo oggi in Italia dopo lo scoppio della guerra in Ucraina, allarme ed emergenza. Nei primi due il mercato funziona ancora e c’è un monitoraggio costante che, in caso di aumento dei rischi, fa passare dal preallarme all'allarme; nel terzo, il mercato non può funzionare e scattano misure straordinarie, che vanno dall'utilizzo dello stoccaggio strategico, a nuove soglie di temperatura per i riscaldamenti domestici, all'interrompibilità della fornitura per alcuni settori industriali.

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