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"Odessa rischia le bombe e la speculazione edilizia". Ugo Poletti, appello a Franceschini: "Così si distrugge una città"

“Se potessi parlare con il ministro Dario Franceschini lo ringrazierei del supporto nella candidatura di Odessa patrimonio mondiale Unesco, chiedendo però anche la collaborazione delle istituzioni. Franceschini deve farsi dire dal governo come intende preservare il patrimonio storico di questa città perché la speculazione edilizia crea grandi ricavi e spesso l’amministrazione pubblica è complice nella distruzione di palazzi storici. Su questo punto un pizzico di responsabilizzazione ci vuole”.  Il direttore di The Odessa Journal, Ugo Poletti, in collegamento da Odessa, ha lanciato da Art’èRumore il suo appello al ministro Franceschini. Anche perché, puntualizza Poletti, in un altro passaggio dell’intervista, “Odessa che è la città più bella del Mar Nero, deve fare un salto di qualità perché fino ad adesso ha fatto un turismo molto da spiaggia, molto Rimini. Con questa bellezza e questo patrimonio Odessa deve passare a un turismo culturale su cui devono lavorare con la collaborazione di partner internazionali”. 

Per quanto riguarda i danni al patrimonio storico artistico di Odessa, Poletti puntualizza che è “difficile fare la conta: in questo momento certamente sono state colpite molte chiese, molti musei, in alcune zone dell’Ucraina”, e che “le convenzioni tra Paesi a tutela dei beni culturali in caso di conflitto armato non frenano l’armata nemica: l’esercito russo bombarda dove ritiene giusto bombardare. Se loro sospettano che nel sottoscala di un museo o di una chiesa ci sono dei soldati nemici, bombardano quell’edificio senza curarsi delle convenzioni”. “Tuttavia”, ci tiene a sottolineare il direttore, “siccome questo popolo ama la sua arte e la sua cultura ad esempio i musei ha imballato quadri, hanno inscatolato reperti e li hanno mandati in sicurezza nei magazzini a Leopoli che è una città abbastanza riparata. Ma la maggior parte di questi lavori sono frutti dei volontari. Qui se la cultura viene preservata è grazie a cittadini meritevoli che nel loro tempo libero insieme ad associazioni private cercano di mettere in salvo la loro storia”. In occasione dell’intervista Ugo Poletti anticipa ad Art’èRumore alcune storie che racconta nel suo ultimo libro in libreria dal 28 giugnoNel cuore di Odessa. L’orgoglio di una città al centro della storia” (Rizzoli)

Guarda qui la puntata di ART'è con l'installazione di Gian Maria Tosatti sul lago salato di Odessa

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