Cerca
Cerca
+

Reddito di cittadinanza, Luca Toccalini (Lega): "Toglietelo ai fannulloni e datelo agli imprenditori"

Paola Natali intervista per Libero Tv il deputato leghista Luca Toccalini. A maggio 2022 sono è aumentato il numero degli inattivi: "Quando si abbassa la disoccupazione perché aumentano gli inattivi è gravissimo. L'Italia è uno dei Paesi europei con il maggior numero di Neet, i giovani che non studiano e non lavoro, e anche questo è un record drammatico. Non solo: siamo uno dei Paesi più tassati del mondo. Per questo dobbiamo intervenire sul cuneo fiscale e sul reddito di cittadinanza", dice Toccalini, "troppi lo percepiscono anche senza averne il diritto. Sono contento della norma passata in Senato: anche chi non accetta l'offerta di un privato smetterà di percepire l'assegno. In legge di bilancio ho proposto che ai ragazzi tra i 16 e i 35 anni non venga elargito il reddito, ma invece di dedicare quel denaro alle imprese come sgravio fiscale per le assunzioni: è questa la direzione da prendere". E sullo Ius Scholae: "Noi siamo contrari sul contenuto", spiega Toccalini, "un ragazzo straniero oggi ha il diritto alla salute, all'istruzione, allo sport. A 18 anni può decidere se diventare italiano o meno. Questa legge è scritta male, per questo abbiamo presentato più di 700 emendamenti. Noi vorremmo un esame che certifichi la conoscenza della lingua italiana e che venga coinvolto nella scelta di chiedere la cittadinanza: in questo momento basta che la domandi uno solo dei due genitori. Per questo chiediamo che si aspettino i 18 anni e che la legge non venga stravolta da Pd e Cinque Stelle". E sul futuro del governo: "Auspico che non ci siano altre rotture, abbiamo bisogno di un governo forte".  

Dai blog