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Boris Johnson, Pietro Senaldi: "Un Silvio Berlusconi non riuscito, bugiardo e geniale"

Il condirettore di Libero Pietro Senaldi commenta le dimissioni del premier inglese Boris Johnson: "Pare giunta al termine la parabola politica di Boris Johnson come leader dei conservatori: ha promesso di lasciare il governo a ottobre ma diciamo "ha promesso" perché Johnson dà sempre una risposta falsa alle domande che gli vengono poste. Il primo ministro inglese è una persona geniale, di grande talento, è stato un ottimo sindaco di Londra, ma è un bugiardo patologico. Cosa che in Italia è giudicata un peccato veniale per i politici, ma in Gran Bretagna è un peccato imperdonabile e per questo il premier è stato travolto dalle menzogne. Ha fatto delle buone cose, l'Inghilterra è stata la prima ad arrivare ai vaccini, lui è l'artefice della Brexit, progetto che la maggioranza degli inglesi voleva. Ha tantissime belle idee ma gli manca il progetto di fondo: non è un leader, è un outsider perché gli mancano doti caratteriali e di visione. Si chiude questa parabola. Diciamo che è un Silvio Berlusconi non riuscito". 

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