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Social, Giovanni Sambaldi (Marketing sport manager): "Non pubblicate nulla senza aver valutato i rischi"

Paola Natali intervista per Libero Tv Giovanni Sambaldi, marketing sport manager. "La comunicazione oggi deve essere al passo con i tempi", spiega Sambaldi, "l'influenza dei social è pervasiva e veloce, ed è più facile fare errori. Impossibile, per esempio, aspettarsi risultati in breve tempo senza costruire un progetto sistematico". Sulla ristorazione, continua l'esperto, "le difficoltà sono soprattutto i costi. Bisogna cercare di risparmiare il più possibile, non con il personale però che sono parte fondamentale dell'azienda. Bisogna però lavorare sul risparmio in tutti i modi, e la comunicazione può aiutare anche in questo". Che cosa consiglia ai giovani oggi che con la tecnologia sembra tutto semplice? "Meglio non pubblicare nulla senza dei professionisti. La comunicazione sui social è effimera: prima di comunicare è opportuno farsi accompagnare perché è un investimento non un costo". Il marketing e la comunicazione legata allo sport, spiega ancora Sambaldi, "è cambiata molto: gli atleti sono diventati personaggi a tutto tondo e sono più accattivanti per le aziende. Tanto che sono nate molte agenzie specializzate che hanno come core business sviluppare progetti d'immagine intorno agli sportivi". Sambaldi ha importato in Italia per la prima volta un sistema ibrido per i campi da calcio con la fibra sintetica che convive con quella naturale. Un prodotto che cambia radicalmente la tenuta dei campi di molti stadi di serie A: Bentegodi, San Siro, Mapei Stadium, Allianz Arena.

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