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Matteo Montaruli (tributarista): "Facciamo come gli Usa: meno tasse sul lavoro, più sulle successioni"

Paola Natali intervista per Libero Tv Matteo Montaruli, tributarista penalista, e Andrea Monti, consigliere di Regione Lombardia in quota Lega. "A settembre i controlli dell'Agenzia delle entrate hanno ripreso con nuovo vigore", spiega Montaruli, "ed è il momento per tornare a ragionare sulla tassazione, vista anche la campagna elettorale in corso. Gli imprenditori devono essere messi in condizione di lavorare, se facciamo un confronto con gli Usa è impari...". Monti parla di pace fiscale, primo pilastro economico della Lega: "Dopo due anni di Covid molti contribuenti non sono in grado di pagare le cartelle", dice. E, secondo pilastro, è la flat tax. Come far ripartire il Paese? Risponde Montaruli: "Non esiste una sola ricetta, ma ci sono delle linee guida. Si parla di principio di capacità contributiva, per esempio, e in Italia l'assistenza e il lavoro sono norme costituzionali. Bisogna abbassare la pressione fiscale per creare lavoro e anche per diminuire l'evasione, che non ha più un vantaggio fiscale". Che cosa aspettarsi ora? "Ci sarà un incremento dell'attività accertativa, ma credo che con il voto ci sarà l'opportunità di stimolare l'economia. Gli Usa, per esempio, premiano la produzione di ricchezza in vita, perché la considerano giusta. E invece tassano la ricchezza ereditata". 

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