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Stefano Pontecorvo: "Saccheggi di guerra, serve un regolamento per il mercato internazionale dell'arte"

L’ospite di questa nuova puntata di ART’èRumore è l’ambasciatore Stefano Pontecorvo. Alto rappresentante civile della Nato in Afghanistan durante il ritiro delle truppe occidentali dal Paese, è l'uomo che ha assicurato l'organizzazione del più grande ponte aereo umanitario della storia. Nicoletta Orlandi Posti e Alessandra Mori lo intervistano partendo dal suo libro L’ultimo aereo da Kabul. Cronaca di una missione impossibile (Piemme). Ma l’ambasciatore risponde anche sul ruolo dell’Italia - e della politica italiana - in questo momento drammatico e delicatissimo che ha gravissime ripercussioni sulla nostra economia. Ma quando parliamo di guerra, oltre al pensiero per le vittime innocenti, preoccupa anche lo stato del patrimonio culturale danneggiato dalle bombe e dagli atti vandalici: l’ambasciatore Pontecorvo, ricordando quello che ha distrutto l’Isis e che ha saccheggiato per finanziarsi, spiega di come ci sia bisogno di una regolamentazione dei mercati internazionali dei beni artistici e di come l’Italia stia in prima linea per ritrovare anche attraverso le ultime tecnologie i beni sottratti. Infine l’ambasciatore Pontecorvo, parla della moglie Lidia Ravera conosciuta oltre trent’anni fa in Russia e dice: “Dietro una grande donna c’è sempre un grande uomo”.

Appuntamento alla settimana prossima con Art’èRumore.

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