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Sea Watch 3, agguato a Sergio Mattarella: "Carola Rackete libera", poi insulti a Matteo Salvini

Una sorta di "agguato" a Sergio Mattarella, il quale si trovava a Salisburgo. Sotto al museo della casa di Mozart, infatti, una quarantina di manifestanti si è radunata per chiedere al presidente della Repubblica la liberazione di Carola Rackete, la comandante di Sea Watch 3 attualmente ai domiciliari per aver infranto numerose leggi italiane nel far attraccare la nave della ong al porto di Lampedusa. Mattarella è stato accolto con cori in italiano, quali "siamo tutti antifascisti", "libertà per Carola" e "sono persone come lei che fanno la storia dell'Europa". Nel mirino dei manifestanti, non solo Matteo Salvini, ma anche l'Unione europea, accusata di aver tradito i suoi valori e i suoi ideali. "Come capo dello Stato - afferma un manifestante rivolgendosi a Mattarella - può sicuramente fare qualcosa". Leggi anche: Marco Minniti: "Non possiamo accoglierli tutti" Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

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