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Matteo Salvini replica ai contestatori ad Empoli: "Noi fascisti? Andate in cantiere", scatenato in piazza

Matteo Salvini accolto a Empoli dalla folla. Tra questi spuntano anche i soliti contestatori che, con la scusa di un presidio antifascista, ne approfittano per insultare il leader della Lega. I gruppi della sinistra, circa 200 membri di Csa Intifada e Azione Antifascista, Settembre rosso e del collettivo femminista, hanno atteso l'arrivo del numero uno del Carroccio nella centrale piazza della Vittoria. E da prevedibili quali sono hanno intonato "Bella Ciao" dietro un grande striscione: "Salvini Empoli ti ripudia". 

Non si è fatta attendere la replica del diretto interessato che con un semplice: "Andate in cantiere invece di rompere le scatole!" ha sistemato gli odiatori. Non solo, perché l'ex ministro ha anche tenuto a precisare che "qui non ci sono i fascisti ma italiani orgogliosi di esserlo". La mattinata non è finita qua e si è preannunciata parecchio movimentata. Durante il comizio i microfoni hanno subito un guasto. Questo non è bastato a fermare il leghista che con una battuta ha commentato: "Mi sentite anche così?" ha chiesto ai cittadini: "Quelli del Pd c’hanno i soldi per Blood impianti noi non abbiamo i soldi ma abbiamo voi".

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