Emma Bonino a Mattarella: "No al Conte Ter". Che roba sono gli "europeisti responsabili": durissima al Quirinale
"Non sosterremo un tentativo per riproporre l'attuale presidente del Consiglio, per rilancio e la svolta non possiamo sostenere la semplice continuità dell'attuale premier". Queste le parole della senatrice Emma Bonino, rappresentante del gruppo + Europa, al termine delle consultazioni con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
"A maggior ragione - sottolinea la storica leader radicale - dopo il tentativo di dare vita a suo sostegno in modo piuttosto contraddittorio e disordinato di un gruppo parlamentare senza alcuna coerenza politica, che utilizza come mero scherma il richiamo all'europeismo. Azione e +Europa sono impegnate nella costruzione di un progetto inclusivo aperto a reppresentanze di forze riformatrici profondamente europeiste. Abbiamo manifestato al presidente Mattarella che non siamo disponibili a forme di continuità ma discuteremo di contenuti con un nuovo eventuale presidente incaricato, che abbia un autorevole profilo europeista e riformatore, in grado di raccogliere una maggioranza più ampia di quella attuale, forze che sostengono nel Parlamento europeo la Commissione guidata da Ursula Von der Leyen".
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