"Secondo gli ultimi dati, quasi una persona su dieci nel mondo è denutrita. La pandemia e la recessione mondiale hanno spinto quasi 100 milioni di persone in povertà estrema, portando il totale a 730 milioni. I cambiamenti climatici hanno aumentato il rischio di siccità, inondazioni ed eventi meteorologici estremi, che colpiscono in modo sproporzionato il settore agricolo. Le variazioni nei modelli di precipitazioni e le ondate di calore hanno ridotto la resa delle colture e la produttività dei terreni. L'effetto combinato delle crisi sanitarie, dell'instabilità economica e dei cambiamenti climatici può minare i nostri sforzi collettivi per combattere la fame a livello globale. L'Italia è pienamente impegnata a promuovere sistemi alimentari sostenibili e resilienti, sia a livello nazionale che come Presidenza del G20". Così il presidente del Consiglio Mario Draghi nel messaggio inviato al Food Systems Summit.
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev