Delio Rossi prende a pugni il suo giocatore
Una follia e Delio Rossi ci rimette il posto. Al 32' del primo tempo di Fiorentina-Novara, 36° turno di serie A, il tecnico dei viola è disperato: i suoi sono sotto 2-0 contro i piemontesi quasi retrocessi. Prova a cambiare le carte e sostituisce il serbo Ljajic, evanescente, con Olivera. La reazione del 20enne attaccante è veemente: insulti e complimenti ironici al mister. "Bravo, bravo". Rossi non incassa, anzi: si gira verso la panchina, punta il dito contro il suo giocatore e poi gli si scaglia contro, colpendolo più volte. Solo l'intervento degli altri componenti dello staff riusciranno a sedare la rissa. Alla fine la Fiorentina riuscirà a pareggiare 2-2, ma l'ultimo botto arriva dopo il 90' con i Della Valle che esonerano l'allenatore. "Ho parlato con Delio Rossi: è pronto a scusarsi. Ma la scelta dell'esonero è un atto dovuto, per i valori che questa società ha perseguito in questi anni", sono le parole del presidente Andrea Della Valle. "E' la scelta che non avrei mai voluto prendere, ma per il gesto di Delio Rossi non ci sono giustificazioni. L'esonero - ha aggiunto il dirigente viola - è per il suo bene. E' una bravissima persona".