IL CORONAVIRUS NEL MONDO: 9 APRILE
Milano, 9 apr. (askanews) -
MALESIA afp 7,36
L'UNIVERSITÀ CHIUSA SI TRASFORMA IN FABBRICA: I VOLONTARI CUCIONO
LE PROTEZIONI PER I MEDICI E GLI INFERMIERI
SIRIA afp 9,31
GLI INSEGNANTI SI SONO ORGANIZZATI PER LA DIDATTICA A DISTANZA:
UNA IMPRESA TITANICA IN UN PAESE IN GUERRA
FRANCIA afp 10,26
MERCATI ALL'APERTO SONO VIETATI: I CONTADINI VENDONO FRUTTA E
VERDURA DAL PARRUCCHIERE, DALL'ESTETISTA E NEI BAR
BANGKOK afp 1201
CORSA ALL'ALCOL NEI SUPERMERCATI DOPO 10 GIORNI DI DIVIETO DI
VENDITA: SCORTA DI VINO, BIRRA E SUPERALCOLICI
REPUBBLICA CECA afp 12.23
PILOTI VOLONTARI ATTRAVERSANO I CIELI DEL PAESE PER PORTARE
MATERIALE MEDICO NEGLI OSPEDALI
MALESIA
In Malesia l'International islamic university si è trasformata in
una piccola fabbrica in cui si lavora incessantemente: un gruppo
di volontari armato di forbicie macchine da cucire sta
realizzando centinaia di protezioni, camici e mascherine, per i
lavoratori sanitari del paese in cui si registrano oltre 4mila
contagi da coronavirus.
SIRIA
Anche in Siria gli insegnanti si sono organizzati per continuare
le lezioni a distanza a causa della chiusura delle scuole per
evitare la diffusione del coronavirus. Una impresa titanica in un
Paese in guerra e in cui l'elettricità e internet funzionano a
intermittenza.
FRANCIA
Nella città di Angers i contadini hanno trovato una originale
soluzione per continuare a vendere i loro prodotti freschi, dopo
il divieto di mercati all'aperto: allestiscono le loro bancarelle
nei negozi di parrucchiere, estetica o nei bar dove si può
entrare rispettando le distanze di sicurezza ed evitando
assembramenti, considerati invece dalle autorità troppo difficili
da controllare all'aperto.
BANGKOK
Corsa all'alcol nei supermercati dopo 10 giorni di divieto. I
cittadini hanno fatto scorta di vino, birra e superalcolici. Il
divieto è stato imposto in occasioni delle festività per il nuovo
anno, come spesso accade nel Paese, ma quest'anno è durato più a
lungo a causa delle restrizioni per il coronavirus.
REPUBBLICA CECA
Un gruppo di piloti volontari fa da settimane avanti e indietro
per i 200 aeroporti del Paese per portare materiale medico da un
ospedale all'altro. Una operazione che sta aiutando molto gli
operatori sanitari e a cui i piloti dedicano non solo il loro
tempo ma anche i loro soldi visto che si autofinanziano.