Cerca
Cerca
+

Il rapporto tra uomo e tecnologia nella terza Luiss.MasterClasses

Roma, 29 apr. (askanews) - Il nuovo rapporto tra uomo e tecnologia, con le opportunità lavorative legate al digitale e le innovazioni per la didattica predisposte a causa del Covid-19, è stato il tema di "Umanesimo Artificiale: oltre l'intelligenza digitale?", terzo incontro di Luiss MasterClasses, un ciclo di lezioni live organizzate dalla Luiss di Roma, in cui esperti internazionali e manager si confrontano su argomenti di vario tipo, dalle reti, ai saperi multipli, all'innovazione, il tutto connesso all'emergenza coronavirus e con alla fine la possibilità di domande degli studenti.

Nel terzo appuntamento sono intervenuti in un Facebook live sul profilo dell'Ateneo, il Direttore Generale della Luiss Giovanni Lo Storto e Jeffrey Schnapp scrittore e docente di Letterature Comparate, fondatore del MetaLAB (at) Harvard, laboratorio che lavora all'integrazione del sapere umanistico con i nuovi temi del digitale. Jeffrey Schnapp: "Io vorrei proporre di sostituire questo immaginario antropocentrico che proietta su queste tecnologie il volto umano a un immaginario protetico dove le tecnologie sono lì per aumentare, espandere i confini della nostra cognizione, per cui l'intelligenza artificiale è una specie di prolungamento dell'intelligenza umana", portando diversi esempi di AI applicata all'arte e alla cultura per migliorare le potenzialità dell'uomo.

E Lo Storto, parlando dello sviluppo del digitale con la pandemia, ha aggiunto che la formazione può offrire all umanità una chance: "Non è la macchina che lavora contro di noi per raggiungere il sopravvento della capacità di cambiare il mondo in modo consapevole, ma è a nostra disposizione per aumentare la nostra capacità di cambiare il mondo, a favore dell"umanità, questo è fondamentale secondo me".

Nelle due precedenti Luiss MasterClasses sono intervenuti il Rettore Andrea Prencipe e lo scrittore Paolo Giordano sull'impatto sociale e culturale del virus per la società; mentre la vicepresidente della Luiss Paola Severino e il top manager Aldo Bisio, ad di Vodafone Italia, hanno affrontato il ruolo delle reti; con quest ultimo che ha sottolineato l importanza di investire ora più che mai nel 5G e Severino che ha ragionato sulla possibilità di disciplinare un diritto costituzionale dell'emergenza. Nei prossimi incontri in programma, due a settimana fino al 21 maggio, tra i tanti ospiti il 30 aprile interverrà il professore Henry Chesbrough, padre fondatore del concetto di Open Innovation sul ruolo dell'innovazione aperta nella gestione della crisi, e il 5 maggio Cecilia Piccioni già ambasciatrice italiana in Vietnam, sui rapporti tra gli stati durante e dopo la pandemia.

Dai blog