Coronavirus, Istat: Pil secondo trimestre -12,4%, mai così male
Milano, 31 lug. (askanews) - Non era mai andata così male. Nel secondo trimestre il Pil italiano è crollato di oltre il 12% rispetto ai tre mesi precedenti, "il valore più basso dal primo trimestre 1995, periodo di inizio dell'attuale serie storica", ha spiegato l'Istat che ha diffuso i dati. In confronto al secondo trimestre del 2019 il calo è del 17,3%.
Gli effetti del coronavirus si fanno ancora più pesanti dopo il -5,4% nei primi tre mesi dell'anno.
L'Istat ha spiegato che c'è stata una "diminuzione del valore aggiunto in tutti i comparti produttivi, dall'agricoltura, silvicoltura e pesca, all'industria e al complesso dei servizi. Dal lato della domanda, c'è un contributo negativo sia della componente nazionale (al lordo delle scorte) sia della componente estera netta".
La caduta del Pil "si colloca all'interno di un contesto internazionale dove le principali economie registrano riduzioni di analoga portata a causa del diffondersi della pandemia".