Ucraina, Orban a Putin: tempi difficili, ma ottima compagnia
Mosca, 1 feb. (askanews) - "Tempi difficili, ma li trascorriamo in ottima compagnia". Così il primo ministro ungherese Viktor Orban dal presidente russo Vladimir Putin. Un incontro molto criticato e osservato a livello internazionale, soprattutto perché avvenuto nel bel mezzo di una crisi geopolitica che vede al centro la vicina Ucraina. Un Orban "in missione di pace" per dire "noi sosteniamo una soluzione politica", intendendo per "noi" i Paesi Ue.
Putin ha discusso delle tensioni sull'Ucraina con il suo ospite ungherese in visita, il giorno dopo che diplomatici russi e statunitensi si sono scambiati aspre accuse al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. I due non si vedevano dal 2019 a causa di "eventi noti": il Covid. "Tuttavia, un incontro diretto, un dialogo diretto è molto meglio di una conversazione telefonica" ha detto Putin. "La mia visita di oggi è, in parte, anche una missione di pace, e vorrei assicurare che non un solo leader dell'Unione Europea, gli Stati membri vorrebbero la guerra. Noi sosteniamo una soluzione politica", ha detto Orban.
Poi Orban, evidentemente in vena di ricordi ha sottolineato a Putin che quasi tutti coloro che 13 anni fa - quando incontrò Putin la prima volta - erano colleghi alla guida dei paesi dell'UE, non sono più tali.
Mentre lui, testuale "ad essere sincero, non ho intenzione di andarmene. Le elezioni sono ad aprile" ha aggiunto Orban. Putin gli ha risposto un laconico: "Sì, lo so". E allora Orban: "Mi candiderò e vincerò. Pertanto, presumo ragionevole che collaboreremo per molti anni".