Mattarella: non possiamo permetterci ritardi e incertezze
Roma, 3 feb. (askanews) - "Leggo questa consapevolezza nel voto del Parlamento che ha concluso i giorni travagliati della scorsa settimana, travagliati per tutti anche per me. Nel momento in cui i Presidenti di Camera e Senato mi hanno comunicato l'esito della votazione, ho parlato delle urgenze - sanitaria, economica e sociale - che ci interpellano. Non possiamo permetterci ritardi, né incertezze. La lotta contro il virus non è conclusa, la campagna di vaccinazione ha molto ridotto i rischi ma non ci sono consentite disattenzioni". Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel suo discorso di insediamento a Montecitorio.
"E' di piena evidenza come la ripresa di ogni attività sia legata alla diffusione dei vaccini che aiutano a proteggere noi stessi e gli altri - ha aggiunto -. Questo impegno si unisce a quello per la ripresa, per la costruzione del nostro futuro. L'Italia è un grande Paese".