Nel ristorante stellato più a Nord si serve muskox e ippoglosso
Roma, 5 lug. (askanews) - Nel menu si possono trovare pelle di balena o un uccello artico la cui intera ala, piume comprese, viene presentata come fosse fingerfood. Il KOKS è il ristorante stellato più a Nord del mondo dopo che per due stagioni si è trasferito dalle Isole Faroe alla Groenlandia, riuscendo a conservare le due stelle Michelin.
"Cerchiamo di concentrarci su quanti più prodotti groenlandesi possibile - spiega lo chef capo Poul Andrias Ziska - quindi tutto, dall'ippoglosso groenlandese ai granchi di neve, dal muskox, grande mammifero artico, alla pernice bianca, diverse erbe, bacche... è un menu lungo".
Una location spettacolare ma anche una bella sfida organizzarsi e accogliere i clienti in un edificio in legno del XVIII secolo in un villaggio costiero accessibile solo in barca e in elicottero, e circondato da iceberg.
Quando la gestione ha deciso di cambiare locale, invece di un trasloco temporaneo alla Faroe hanno pensato di risparmiare facendo anche qualcosa di completamente diverso. I piatti sono sicuramente originali.
"Questa è una pernice bianca, un uccello locale, ne cuciniamo il petto alla griglia e poi lo serviamo con l'osso insieme a dei funghi e del grasso di renna stagionato, poi abbiamo una salsa fatta con le diverse bacche che l'uccello mangia. E lo serviamo come una cosa piccola, quasi un fingerfood, che si prende dall'osso e si mangia direttamente dall'osso".