Under a Coffee Tree: opera per condividere idee e sostenibilità
Milano, 13 lug. (askanews) - Un'ampia installazione in legno, un metaforico albero di caffé, accoglie nel rinnovato spazio della caffeteria i visitatori della XXIII Esposizione Internazionale di Triennale Milano: è l'opera realizzata per Lavazza dall'architetto premio Pritzker 2022 Francis Kéré.
"Under a Coffee Tree" - questo il titolo dell'installazione - è un invito a fermarsi e a condividere; a dedicarsi un momento di ristoro e a cogliere un'occasione di incontro.
"L'albero per me è il simbolo di una riunione, di un incontro - racconta Francis Kéré - ha un tronco intorno al quale le persone possono sedersi; ha un'ombra sotto la quale ci si può riparare; ha anche una parte interna dove possono stare gli animali. E qui abbiamo semplicemente ricreato questo simbolo: vogliamo che le persone si siedano intorno ad esso, che i bambini possano entrare nel tronco, giocare e scoprire un altro mondo mentre i genitori magari prendono un caffè, e tutti siano felici".
Under a Coffee Tree rientra nella strategia del gruppo Lavazza - main partner di Triennale Milano - di promuovere la cultura della sostenibilità anche attraverso la proposta e il sostegno ad un'arte "positiva e sostenibile". "Per Lavazza è molto importante promuovere un concetto di arte positiva, un'arte che sappia ispirare e coinvolgere; un'arte che in qualche modo riesca a creare il movimento sulla nuova cultura della sostenibilità", dice Francesca Lavazza, board member del gruppo Lavazza.
Per la XXIII Esposizione Internazionale di Triennale Milano, Francis Kéré ha curato due installazioni dedicate alle voci del continente africano, e - oltre all'opera sostenuta da Lavazza - anche alcuni allestimenti, come le sedute che l'architetto ha progettato per gli spazi comuni di Triennale a cominciare da quelle intorno all'albero. "Per Lavazza il significato di questo progetto di Francis Kéré è molto importante perché lavora proprio sulle nostre radici. La sua opera si chiama Under a Coffee Tree; e per lui è un luogo reale perché lui davvero si sedeva all'ombra di un albero e insieme ad altre persone ragionava e condivideva pensieri e progetti - prosegue Francesca Lavazza - E ora quest'opera diventa un luogo fisico, pubblico, in cui vogliamo accogliere le persone e creare questo scambio di idee e progetti, e mettere in connessione le persone come solo il caffè Lavazza può fare".
Il Gruppo Lavazza pone il valore della responsabilità e i criteri di sostenibilità ambientale e sociale al centro delle proprie attività , sia come azienda con una storia di oltre 125 anni nel settore del caffè, sia attraverso la sua Fondazione nata nel 2004 e oggi attiva con 32 progetti di sviluppo sostenibile in 20 paesi e 3 continenti, a beneficio di oltre 136.000 persone.