Giustizia, Berlusconi: assoluzioni non appellabili da primo grado
Roma, 17 ago. (askanews) - "Oggi cominciamo a parlare di giustizia. In Italia migliaia di persone ogni anno vengono arrestate e processate pur essendo innocenti. Il processo è già una pena, che colpisce l'imputato, ma anche la sua famiglia, i suoi amici, il suo lavoro. Per questo non deve trascinarsi all'infinito, in appelli e controappelli. Quando governeremo noi, le sentenze di assoluzione, di primo o di secondo grado, non saranno appellabili. Un cittadino - una volta riconosciuto innocente - ha diritto di non essere perseguitato per sempre. Anche perché perseguitare gli innocenti significa lasciare i veri colpevoli in libertà". Lo dice Silvio Berlusconi nel video postato sui suoi social per presentare la "pillola del giorno" sul programma elettorale di Forza Italia, oggi dedicata al capitolo Giustizia
"Se sei d'accordo, se anche tu pensi che la presunzione di innocenza sia alla base della nostra civiltà giuridica, il 25 settembre devi andare a votare e devi votare Forza Italia", si conclude il format quotidiano di Berlusconi.