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Santoro alle Maldive: bungalow da 1.500 euro prima dello scontro col Cav

Il conduttore di Servizio pubblico in vacanza nel resort extralusso sull'atollo di Cocoa island. Costo del soggiorno: 9mila euro, volo escluso

Matteo Legnani
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Riproponiamo l'articolo di mercoledì 9 gennaio di Francesco Borgonovo che racconta le vacanze di Santoro alle Maldive di Francesco Borgonovo Prima della battaglia finale, il riposo del guerriero. Muhammad Ali e George Foreman, in vista dell'incontro per il titolo mondiale dei pesi massimi del 1974, si temprarono per tre mesi sotto i cieli sconfinati dello Zaire. Silvio Berlusconi ha scelto il Kenya come balsamo pre elettorale.  Michele Santoro ha preferito le sabbie calde e i mari trasparenti delle Maldive: sette giorni di relax tra Natale e Capodanno per preparare il match più atteso della sua carriera, quello contro il Cavaliere. Silvio, infatti, dovrebbe comparire domani sera sul ring di Servizio Pubblico, pronto ad affrontare gli assalti di San Michele Martire: sarebbe il primo scontro frontale dopo oltre un decennio di guerra fredda. E così, per rinfrancar lo spirito tra un fendente e l'altro, Santoro si è goduto una settimana di meritato riposo sull'atollo di Cocoa Island, a una quarantina di minuti da Malé. Quest'ultima, per inciso, è la prestigiosa località maldiviana in cui fu immortalato Gianfranco Fini  lo scorso anno (se i precedenti valgono qualcosa, la zona non ha portato benissimo agli avversari di Berlusconi...). Come accaduto al presidente della Camera, anche il conduttore riccioluto è stato immortalato dai fotografi nel pieno del relax. Su Chi  in edicola si possono ammirare gli scatti che lo vedono ergersi imperioso con adeguata dotazione di t-shirt bianca, pinne ed occhiali, mentre si appresta ad immergersi con la moglie Sanja Podgajski. Secondo quanto risulta al giornale di Alfonso Signorini, Michele si è dedicato con profitto allo snorkeling, a passeggiate sulla sabbia e alla lettura di quotidiani stranieri.  In un'immagine memorabile ne vediamo il volto emerso per metà dall'acqua, l'occhio guardingo dietro  maschera e boccaglio. La didascalia recita: «Lo squalo». Perfetto per  la battaglia col Caimano.   Chi si è permesso pure di fare due conti in tasca al nostro amato showman. La gitarella alle Maldive con pernottamento in un suggestivo bungalow accucciato in riva al mare sarebbe costata circa novemila euro: 1500 a notte  più vari extra per tutta la famiglia (moglie e figlia).Volo escluso.  E qui scatta immediato il coro:  chissenefrega. Santoro è libero di farsi le vacanze dove gli pare, quando più gli aggrada e alla cifra che ritiene più conveniente. Dopo tanti anni di carriera, ha  il diritto di godersi il lauto stipendio da (mal)divo televisivo qual è. Il fatto è che il nostro, interpellato da Chi, si è dimostrato poco sportivo. Ha diffidato il settimanale dal pubblicare le foto, ritenute una «illecita interferenza nella sua vita privata, non giustificata da alcun interesse pubblico». Oddio, nemmeno Fini, Casini e Schifani si erano mai lamentati per la pubblicazione di scatti di tal fatta. Perfino Marco Travaglio ha acconsentito a farsi intervistare dalla testata di Signorini. E dire che Michele, a proposito di privato, non si è fatto troppi scrupoli quando si trattava di mostrare in video il cellulare di Berlusconi o di sciorinare intercettazioni.  Ma forse Santoro si è risentito per l'ambientazione del servizio. Chi lo aveva già ritratto durante una spesa al mercato rionale, e lui non se l'era presa. Stavolta, però, l'hanno pescato in area vip. Il suo pubblico di operai e disoccupati potrebbe aversene a male. Anzi, a Malé.  

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