Cerca
Logo
Cerca
+

Silvio Berlusconi: la campagna elettorale e i servizi sociali

Lucia Esposito
  • a
  • a
  • a

Silvio Berlusconi riparte dai servizi sociali. Nelle lunghe riunioni che si sono succedute nei giorni di festa a Villa San Martino, con i tanti ospiti che si sono succeduti, l'ormai ex Cavaliere ha maturato la decisione già a lungo accarezzata di trasformare la pena in una risorsa. Ed è per questo che la campagna elettorale comincerà proprio quando Silvio comincerà ad andare nel centro anziani di Cesano Boscone. L'idea è di fare il contrario di quello che fa Renzi: se il premier, in camicia bianca,  fa la partita per Emergency, lui intende fare l'uomo normale, tra persone comuni quali sono gli anziani. Non solo. Oltre alla presenza massiccia sui social network, facebook e twitter, Silvio intende andare in televisione. La presenza in tv - E' prevista la partecipazione giovedì sera a Porta a Porta, ma si sta prendendo in considerazione anche la possibilità di tornare a Servizio Pubblico, da Michele Santoro dove lo scorso anno è cominciata l'incredibile rimonta del Cav grazie a una grande prestazione televisiva e a un confronto con Marco Travaglio da cui il giornalista di sinistra ne è uscito a pezzi. Potrebbe esserci un problema di date, in quanto la trasmissione di Santoro termina il primo maggio ma si sta già pensando all'alternativa: partecipare - come rivela il Corriere della Sera - alla trasmissione che sarà condotta da Giulia Innocenzi e che prevede la presenza di un unico grande leader con cui si confrontano i giovani. Insomma, il Cav intende sfruttare al meglio il mezzo televisivo e trasformare la pena che lo costringerà ad aiutare gli anziani in una grande occasione elettorale. 

Dai blog