Cerca
Logo
Cerca
+

"Pescato dal mazzo dei cretinetti, ora noi...". Feltri polverizza Fico: il peggio arriva ora

Gino Coala
  • a
  • a
  • a

A me di Fico non importa nulla, lo considero zero, anche perché il suo cognome, non essendo al femminile, suscita solo ilarità. Costui non combinerà niente, come del resto ha fatto un buco nell' acqua il suo socio, Di Maio. Trattasi di personaggi minori, addirittura irrilevanti, che hanno pescato il jolly nel mazzo dei cretinetti della politica e si illudono di essere diventati dei giganti. Non capisco per quale motivo Salvini si ostini a voler fare con il Movimento 5 stelle un patto per governare la povera Italietta massacrata da omuncoli di sinistra e di destra, indifferentemente. Berlusconi ha provato a realizzare la rivoluzione liberale e gli è andata da cani: non ha portato a termine nemmeno le riforme che non costavano un euro, l' abolizione degli ordini professionali e del valore legale dei titoli di studio; non è riuscito neppure ad aggiustare la legge riguardante i reati a mezzo stampa. Non parliamo per pietà delle intercettazioni, della giustizia ingiusta, del sistema tributario iniquo. Su Prodi conviene stendere un velo. Monti si è distinto per l' abilità a inginocchiarsi ai forcaioli europei. E sorvoliamo su Letta il Giovane, su Renzi (il migliore nel suo peggio) e su Gentiloni, un aristocomunista convertitosi all' occidentalismo per tirare a campare. Adesso ci tocca sopportare il Fico secco (dotato di una laurea socialmente futile: scienze della comunicazione). Il quale romperà i coglioni per un paio di giorni, poi rientrerà alla presidenza della Camera con le mosche in mano. Vi rendete conto come siamo scesi in basso? Ci affidiamo ai grillini affinché guidino il Paese quando non sono in grado di fare la pipì nel vaso. E Mattarella è costretto a dare loro retta pur consapevole che da certi cervelli non sortirà niente di concreto. Sono trascorsi oltre 45 dì dalle elezioni del 4 marzo e siamo ancora qui a gingillarci con quattro bischeri che si illudono di essere degli statisti, mentre al massimo potrebbero impegnarsi nel ruolo di scafisti. Chi è Fico? Che ha fatto nella vita per meritare di afferrare il timone della penisola? Quali proposte ha in tasca? Quale è la sua visione programmatica? Un mistero o una barzelletta che forse ci meritiamo visto come abbiamo votato. Infine, ribadisco, mi domando perché Salvini sia convinto di poter gestire la cosa pubblica in società con i pentastellati, i quali in testa hanno il vuoto spinto. Ci arrendiamo alla scemocrazia dominante. di Vittorio Feltri

Dai blog