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Billy Costacurta: "Milan, è presto per lo scudetto. Montella dovrà costruire una squadra"

Andrea Tempestini
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Si parla della Var, l'arbitro elettronico, la novità più attesa del campionato. E Billy Costacurta, in un'intervista a La Stampa, afferma chiaro e tondo che "l'avrei voluta quando giocavo". Dunque si dice "favorevole da sempre alla svolta" tecnologica. Poi, l'ex difensore del Milan, parla della prossima stagione. Sulla Juve afferma che "potrebbe andare incontro a un anno di transizione: penso a un campionato più equilibrato del solito". E ancora, sui bianconeri, afferma: "Hanno perso Bonucci, uno dei loro elementi più significativi e di peso. Mi ricorda il mio Milan quando non c'era più Baresi: a volte capita, perdi il tuo leader e fai fatica a ritrovarti nel breve tempo". Ma Bonucci potrebbe non bastare per competere per il tricolore. Costacurta, infatti, gela gli entusiasmi rossoneri: "Per lo scudetto è presto, puntare alla Champions mi sembra più realistico. Il mio amico Montella dovrà costruire una squadra dalla somma di tante individualità: non sarà semplice, anche Sacchi, con noi, ci mise due o tre mesi prima di ingranare, per questo ci vorrà pazienza ed equilibrio nel giudicare il nuovo Milan". Per lo scudetto, Billy vede bene il Napoli: "Ha le maggiori credenziali per lottare fino alla fine: il gioco di Sarri entusiasma, il gruppo lo conosce a memoria. Può essere la loro stagione".

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