Weinstein si sfoga dalla clinica: "Tutte le accuse sono una cospirazione contro di me"

Harvey Weinstein respinge tutte le accuse di molestie sessuali che da giorni lo stanno massacrando da tutto il mondo del cinema. Anzi si ribella, considera tutta questa situazione un'enorme cospirazione per colpire lui e il suo impero economico e dalla clinica dove è ricoverato per la riabilitazione continua ad avere un atteggiamento provocatorio, secondo la rivista People non ha nessuna intenzione di collaborare col personale che dovrebbe curarlo per dipendenza dal sesso. La cura sarebbe dovuta durare un mese, ma a Weinstein sarebbero bastati pochi giorni per mandare tutti al diavolo e tornarsene a casa. Una voce rimasta anonima molto vicina al produttore ha assicurato a People che Weinstein: "non sta ascoltando nessuno, passa il tempo a dormire ed è convinto di essere vittima di una cospirazione". Nel resort extralusso in Arizona, Weinstein ha solo: "accettato il trattamento - ha aggiunto la fonte - ma non crede di aver bisogno di riabilitazione". Nel frattempo continua a non ascoltare le indicazioni dei terapeuti: "usa regolarmente il cellulare per controllare il suo business e contattare persone".