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Se il Coronavirus manda in corto circuito i professionisti dell'Oroscopo

Perché dovremmo controllare le previsioni (sbagliate) in tv degli astrologi

Francesco Specchia
Francesco Specchia

Francesco Specchia, fiorentino di nascita, veronese d'adozione, ha una laurea in legge, una specializzazione in comunicazioni di massa e una antropologia criminale (ma non gli sono servite a nulla); a Libero si occupa prevalentemente di politica, tv e mass media. Si vanta di aver lavorato, tra gli altri, per Indro Montanelli alla Voce e per Albino Longhi all'Arena di Verona. Collabora con il TgCom e Radio Monte Carlo, ha scritto e condotto programmi televisivi, tra cui i talk show politici "Iceberg", "Alias" con Franco Debenedetti e "Versus", primo esperimento di talk show interattivo con i social network. Vive una perenne e macerante schizofrenia: ha lavorato per la satira e scritto vari saggi tra cui "Diario inedito del Grande Fratello" (Gremese) e "Gli Inaffondabili" (Marsilio), "Giulio Andreotti-Parola di Giulio" (Aliberti), ed è direttore della collana Mediamursia. Tifa Fiorentina, e non è mai riuscito ad entrare in una lobby, che fosse una...

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Paolo Fox è un fascinoso ibrido televisivo. Per verve divulgativa a metà tra Cristiano Malgioglio e Mario Tozzi, Fox, è quel portavoce degli astri che in tv tratta gli oroscopi come fossero un copione teatrale.

Li declama condendoli di trigoni, effemeridi, ed equinozi; li accompagna di gesti suadenti; li fa indossare con maestria agli spettatori i quali soprattutto il mese di dicembre, non vedono l’ora di vivere la speranza -sempre disattesa- che l’anno successivo sia meno terrificante di quello passato. Di solito, essendo gli oroscopi vapore acqueo nel flusso dell’esistente, nessuno di prende la briga di controllarne l’efficacia. Tranne stavolta. Ora il profilo Twitter del blog Trashitaliano sta facendo girare all’impazzata un video di fine 2019 in cui, durante la trasmissione I fatti vostri su Raidue, richiesto di precisa previsione sul futuro dell’Italia, Fox affermava con sguardo luccicante: “Possiamo dire che questo è un anno di crescita addirittura vantaggioso per i viaggi e gli spostamenti. Una bellissima situazione, dopo parlo anche dei grafici, vedrete quant’è interessante questo oroscopo”. Alla luce dell’apocalisse del Coronovirus, soprattutto in tema di crescita e di viaggi, l’ottimistica previsione era colà accompagnata dal commento tecnico di Aldo, Giovanni e Giacomo: “Ma va a cagare, va…”. Uno sputtanamento che, evidentemente, non risultava dal quadro astrale.  Fox, tra l’altro, è lo stesso personaggio che, qualche giorno fa, sempre nello stesso programma, aveva urlato ai colleghi “State a un metro di distanza, allontanatevi!”, neanche fosse l’Esorciccio del noto film. Il titolo di quel video era il memento di uno spettatore inviperito: “Io non dimentico”. E’ ciò che dovremmo fare tutti con gli oroscopisti che intasano il video: non dimenticare. Vale per Fox, e per i suoi illustri colleghi. Da Branko che aveva predetto “in un campo in particolare l’uomo darà prova del suo immenso ingegno: la matematica, le scienze, la ricerca medica e astrofisica”, che è un banalità che poteva dire anche il mio fruttivendolo; a Perfetti che, sempre in Rai, tra bollettini di morti e di contagi annunciava “Coronavirus, cosa dicono le stelle”. Ecco, le stelle dicono che queste stronzate è meglio evitarle…

 

 

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