L'uomo della pioggia, il capolavoro dal cast di lusso

Giorgio Carbone

Nato a Tortona (Al) il 19 dicembre 1941. Laureato in giurisprudenza a Pavia. Giornalista dal 1971. Per 45 anni coniugato all'attrice Ida Meda. Due figli. Critico cinematografico (titolare) per "La Notte" dal 1971 al 1995. Per "Libero" dal 2000 a oggi. Autore di tre dizionari: Dizionario dei film (dal 1978 al 1990); Tutti i film (dal 1991 al 1999); Dizionario della tv (1993).

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L'UOMO DELLA PIOGGIA
Paramount  27 ore 21.10
Con Matt Damon,  Danny De Vito, Jon Voight. Regia di Francis Ford Coppola. Produzione  USA 1997. Durata: 2 ore e 15 minuti

LA TRAMA
A un avvocatino neolaureato rifilano una causa impossibile. Battersi contro una grande compagnia d'assicurazioni che non ha coperto le cure per un malato di leucemia. Davide contro Golia.  Il novellino contro un grande studio che difende un colosso. Ma il ragazzo  è tosto. Scopre che l'assicurazione ha una fila di non pagamenti lunga così. E tanto martella che i tribunali gli danno ragione.

PERCHÈ VEDERLO:
Perchè è una delle migliori trasposizioni  dai romanzi  giudiziari di John Grisham. Perchè la confezione  è ottima (dirige e sceneggia  Coppola, il cast è di lusso, c'è anche la Claire Danes di "Homeland"). E il tema (benissimo svolto) è nella grande tradizione  del cinema civile americano (fino a quando la previdenza USA  sarà delegata nelle mani di rapaci assicuratori?)