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Il meglio della dolce vita racchiusa in una Villa Patrizia

Orchidea Colonna
Orchidea Colonna

Giornalista, globetrotter e food lover. Sono convinta che ogni viaggio, ogni luogo visitato e osservato, ci renda più ricchi dentro. Da un viaggio si torna sempre diversi e migliori da come si è partiti. Seguitemi e attraverso i miei occhi scoprirete un mondo di inattesa bellezza

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Si parla spesso della "dolce vita" di Roma. Ma cos'è realmente la dolce vita? Esiste ancora? Il termine dolce vita si riferisce al periodo storico dell'Italia repubblicana compreso tra la fine degli anni '50  e l'inizio degli anni '60 e, in particolar modo, alle tendenze emerse in quel periodo nella città di Roma, vera e propria capitale della "dolce vita". Luogo simbolo della Dolce vita fu via Veneto che, per la presenza degli hotel più lussuosi e dei locali aperti fino all'alba, divenne il punto di raccolta di tutti i viveur e dei nottambuli. Dolce vita ha poi continuato a evocare uno stile di vita spensierato e dedito ai piaceri mondani che tutt'oggi esiste. Per un milanese, per esempio, una fuga a Roma, sia per lavoro che per piacere, è sempre motivo di svago. 

 

Precisamente di fianco al Quirinale e a due passi dalla Fontana di Trevi, ho scoperto da poco questa straodinaria villa patrizia dei primi del Novecento, affacciata su uno splendido giardino all'italiana che ospita i sontuosi ambienti di Villa Spalletti Trivelli, una delle soluzioni di accoglienza più sontuose, originali ed esclusive tra i boutique hotel, le ville e le residenze di lusso a Roma. Gli ospiti sono circondati da antichi arredi provenienti dalla collezione privata della famiglia Spalletti Trivelli e vivono l'esperienza di un lusso senza tempo, immersi nella rilassante atmosfera di un'antica casa nobiliare, senza per questo rinunciare a tutti i più moderni comfort e ad un servizio attento e discreto. Inoltre una calorosa accoglienza che solo degli amici di famiglia ti possono riservare, tanto è scrupolosa. 

 

Con l'arrivo della bella stagione è un posto ideale dove soggiornare grazie anche all'esclusiva terrazza dell'hotel che è stata completamente rinnovata e la si può godere durante tutto il giorno e la sera. Inoltre Villa Spalletti Trivelli ha voluto creare un'oasi elìtaria di tranquillità per la cura del corpo: un modo di vivere il relax nella quotidianità e nei weekend. È possibile infatti usufruire di un Hammam realizzato secondo la tradizione antica e impreziosito dalle ricerche all'avanguardia nel campo del benessere e bellezza, che coniuga i benefici di un bagno turco e dell'annesso tepidarium e trattamenti detossinanti. Ottimo il ristorante con le famose polpette al limone, ricetta della famiglia Spalletti e notevole la cantina. "Pomario" è infatti il nome dell'azienda, dei Conti Spalletti Trivelli, che si trova in provincia di Perugia nel comune di Piegaro in prossimità di Monteleone di Orvieto, nella zona di confine tra la Toscana e due importanti areali Umbri: quello dei colli Orvietani e quello dei colli del Trasimeno. E dalle vigne di "Pomario" provengono due vini biologici: un rosso, il Sariano, premiato con una medaglia d'argento ai Decanter World Wine Awards 2014 e un bianco, l'Arale. A questi si aggiungeranno presto anche un rosato ed un muffato. Entrambi i vini hanno ottenuto i due bicchieri sulla Guida del Gambero Rosso. L'oliveto di Pomario produce anche un olio extravergine di oliva biologico, al quale, nel 2014, la Guida del Gambero Rosso ha assegnato il prestigioso riconoscimento delle tre foglie. Insomma, il meglio della Dolce Vita di Roma in una villa nobiliare  da sogno. 

www.villaspalletti.it 

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