"Io quello non lo voglio", la furia di Trump contro l'italiano: con chi ce l'ha
Si sta consumando una faida sotterranea alla Farnesina. Al centro della lotta di potere il ruolo di ambasciatore italiano a Washington, mica bruscolini. Da un anno la carica è ricoperta dal veneziano Armando Varricchio, 55 anni, ex consigliere diplomatico di Matteo Renzi a Palazzo Chigi. Il suo mandato nel ruolo di ambasciatore italiano negli Stati Uniti dovrebbe essere ancora lungo, ma pare che il suo posto sia a rischio. Ci sarebbe già il nome di colui che potrebbe fargli le scarpe, l'attuale ambasciatore a Londra Pasquale Terracciano. Il motivo dell'insicurezza di Verricchio si chiama Donald Trump. Il suo entourage considera infatti Verricchio troppo vicino ai vicino ai democratici, "con la candidata sconfitta Hillary Clinton che, vicina di casa dell' ambasciata, è stata spesso avvistata tra le quattro mura della rappresentanza", si legge sulla Stampa. Il fatto che Matteo Renzi si fosse augurato la vittoria della Clinton non gioca a favore di Verricchio: "È ovvio per me e per tanti di noi preferire Hillary Clinton come "commander in chief"". Un' affinità con gli avversari che non dev' essere sfuggita all' entourage di Trump. Ecco perché c' è chi sostiene che l' ambasciatore scelto da Renzi, e protagonista di una fase in cui il nostro governo si è apertamente schierato a favore dei democratici, non sia più la figura giusta per costruire un rapporto con Trump e la sua squadra.