Sondaggio La7: Berlusconi e Grillo col turbo, Pd ancora giù
Berlusconi e Grillo col turbo, gli altri col freno tirato. E' questo, a grandi linee, l'esito del sondaggio realizzato da Emg per La7 e presentato come di consueto ogni lunedì da Enrico Mentana nel suo tg delle 20. Se appena qualche anno fa la leadership della Lega nel centrodestra sembrava difficilmente contestabile, il quadro pare ora ribaltato, con Forza Italia anche anche questa settimana prende vantaggio su quella precedente (+0,3, al 14,2%) e soprattutto allarga il divario sui rivali della Lega, che lasciano sul terreno lo 0,2% scendendo al 13,4%, staccati dunque di otto decimi di punto dagli azzurri. Un divario che inizia a farsi importante e che Fabrizio Masia di Emg spiega come l'effetto del "calo che la questione migratoria sta conoscendo in queste ultime settimane, dopo la grande attenzione mediatica che ha avuto nei mesi estivi e fino a settembre". Poi ci sono i 5 Stelle che, non va dimenticato, hanno una parte di elettorato sovrapponibile a quello del Carroccio. E che anche questa settimana mettono in cascina un +0,3%, issandosi al 28% che ne fa di gran lunga la prima forza politica del Paese. Di converso, il Partito democratico prosegue nel suo trend calante, perdendo uno 0,4% che lo fa arretrare al 25,6%. "Su per giù - prosegue Masia - ai livelli di consenso di quello che era il Pd di Bersani, prima che Renzi ne prendesse le redini". La sinistra-sinistra resta più o meno stabile al 6,3%, considerando aggregate tutte le forze che la costituiscono. Considerando le coalizioni, il centrosinistra vale complessivamente il 30,6% a fronte di un 34,3% del centrodestra raggiunto anche grazie al contributo di Fratelli d'Italia, che pur perde uno 0,2% scendendo al 5,2.