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James Hewitt, l'amante di Lady Diana: "Non eravamo mai stanchi. Harry non è mio figlio"

Alessandra Menzani
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James Hewitt, considerato l'amante numero uno della defunta Lady Diana, con grande eleganza (come no) rilascia un'intervista alla tv australiana per farsi bello con i dettagli della loro relazione. In occasione dei 20 anni della scomparsa di Diana Spencer, ex moglie di Carlo, fanno a Hewitt la domanda delle domande. "Lei è per caso il padre del Principe Harry?". E lui finalmente svela il mistero: "No, non lo sono. Ma la cosa fa vendere i giornali, e per lui, poverino, è peggio che per me". Il tutto nasce dalla somiglianza tra i due. Ma l'ex ufficiale inglese e giocatore di polo (come rilancia Dagospia) mette a tacere le malelingue. Però non nega la tresca con la "principessa del popolo", come la definì Tony Blair nei giorni successivi alla morte. Hewitt ha ricordato davanti alle telecamere il momento in cui si è innamorato di Diana: "Aveva un alone speciale, non eravamo mai stanchi di vederci", racconta, "facevamo lunghe camminate in spiaggia, io cucinavo, lei lavava i piatti. Ridevamo molto insieme. Non mi sono mai pentito della nostra relazione. Era facile innamorarsi di lei, perciò credo che mi si perdonerà".  Carlo intanto frequentava Camilla, la sua storica amante e oggi moglie. Quindi pari erano.

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