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Alessandro Sallusti, l'ombra del lockdown: "Patto tradito, attenti alla rabbia dei sì vax"

Alessandro Sallusti
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L'Austria chiude e obbliga ai vaccini, la Germania sta per farlo. Noi teniamo duro solo perché il combinato disposto tra alto tasso di vaccinati e Green pass sta facendo argine. Se non ci fossero ancora otto milioni di No vax, se non avessimo avuto intellettuali (si fa per dire) giornalisti e politici a tenere loro bordone in modo bugiardo e criminale, oggi staremmo anche meglio. Neppure di fronte all'evidenza che la ricetta italiana ha funzionato più di tutte le altre, lorsignori non rinsaviscono e oggi i più scalmanati scenderanno di nuovo in piazza.

Di fronte a tanta cieca stupidità non resta che arrendersi, facciano quello che vogliono. Ma attenzione: se la situazione italiana dovesse peggiorare a chi ci governa non venga in mente di rinchiudere in casa anche noi vaccinati, che sì in rari casi possiamo contagiarci e quindi contagiare ma in modo - ormai è dimostrato - tanto lieve da non destare allarme. Il popolo dei No vax è piccolo e chiassoso, spesso petulante fino al fastidio. Quello dei Sì vax e Sì green pass è un grande popolo, sia per dimensioni che per coscienza civica. È una maggioranza silenziosa perché non ha nulla di cui lamentarsi, con un foglietto in tasca può accedere a tutte le libertà e a tutti i diritti. È un popolo che ha fatto un patto con lo Stato: io mi vaccino e tu mi garantisci una normalità di vita che durante il lockdown era stata sospesa.

Tradire questo patto significa aprire un gigantesco contenzioso non con quattro disgraziati che il sabato gli piace bloccare le città, non con i furbetti che si mettono in finta malattia per non vaccinarsi mantenendo lo stipendio, non con gli oscurantisti dell'ultima ora, bensì con la parte più responsabile del Paese, con chi lavora e vuole continuare a farlo. Il rischio zero non esiste, ovvio. Esiste quel "rischio calcolato", frase magica con cui Draghi ha convinto più di quaranta milioni di italiani a fare l'iniezione e che oggi giustamente non ne vogliono sapere di zone colorate, lockdown e robe simili. Altrimenti addio equazione vaccino uguale libertà. Altrimenti la si dà vinta ai No vax che non aspettano altro di poter dire: avete visto, fessi voi a vaccinarvi per farvi poi rinchiudere in casa. 

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